SostenibilitÀ e responsabilitÀ sociale d’impresa
Un corso di ESAC SPA.
Moduli
- IL BILANCIO SOCIALE D’IMPRESA–BASE
- LINEE GUIDA PER LA COSTRUZIONE DEL BILANCIO SOCIALE
- STRUMENTI DI SOSTENIBILITÀ PER LE IMPRESE DEL COMMERCIO E DEI SERVIZI
- STRUMENTI EFFICACI PER COMUNICARE LA SOSTENIBILITÀ
- RATING DI SOSTENIBILITÀ ED EROGAZIONE DEL CREDITO BANCARIO
In sintesi, l’iniziativa prevede complessivamente il conseguimento delle seguenti conoscenze:
– Obiettivi, requisiti formali e sostanziali del Bilancio Sociale
– Struttura e contenuti del Bilancio Sociale
– Principi di comunicazione del Bilancio Sociale
– Mappatura e valutazione dei rischi nella catena di fornitura
– Tecniche di comunicazione delle performance etiche dell’impresa
– Principi e tecniche per la costruzione dell’identità sostenibile
– Contenuti della Direttiva 2022/2464
Antonella Sartori
antonella.sartori@ascom.vi.it
IL BILANCIO SOCIALE D’IMPRESA–BASE
Il Bilancio Sociale è un documento che fornisce una serie di informazioni sulle performance di un’azienda, non solo in termini di risultati economici, ma anche riguardo all'impatto che essa produce sugli stakeholders. In generale, può essere una fonte importante di informazioni sull’organizzazione per i consumatori, gli investitori, le autorità pubbliche e le organizzazioni della società civile. Il Bilancio Sociale nasce dall’esigenza, avvertita sempre più diffusamente, che le aziende non solo generino profitti, ma svolgano anche un ruolo attivo nella promozione del benessere, della società e dell'ambiente. Per questo, un numero crescente di imprese sta promuovendo strategie per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e per migliorare la propria reputation. Il modulo base è finalizzato ad introdurre i partecipanti al tema del Bilancio Sociale, attraverso l’analisi di casi virtuosi e la presentazione dei suoi elementi costitutivi.
DestinatariIl modulo è rivolto ai lavoratori che, all’interno delle aziende, presidiano le funzioni amministrative, di controllo e di certificazione della qualità, in quanto il Bilancio Sociale si alimenta con le informazioni relative alle performance aziendali, ma anche ai profili che operano nelle aree Comunicazione e Marketing, per l’impatto che esso produce sull’immagine e sulla reputazione dell’azienda. Data la trasversalità della tematica, sono ammessi partecipanti provenienti da tutti i comparti economici, secondo le indicazioni e i limiti previsti dall’Avviso 1/24: dipendenti per i quali i datori di lavoro versano il contributo di cui all’art. 12 della legge n. 160/1975, compresi gli apprendisti, i dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione, i soci lavoratori delle cooperative, i lavoratori con contratto a collaborazione coordinata e continuativa e i lavoratori sospesi o in cassa integrazione.
Modalità formativaLezioni frontali (Aula tradizionale), Formazione a distanza sincrona
LINEE GUIDA PER LA COSTRUZIONE DEL BILANCIO SOCIALE
Per le aziende che hanno già approcciato il tema della sostenibilità o intrapreso un percorso di eco-innovation, diventa strategico comprendere come la responsabilità sociale possa rappresentare una leva fondamentale per costruire reputazione e vantaggio competitivo. In molti casi, si tratta di aziende che adottano comportamenti responsabili, senza tuttavia essere ancora pervenute ad una sistematizzazione degli stessi secondo linee guida ufficialmente riconosciute. La stesura di un Bilancio Sociale rappresenta quindi la prima significativa tappa in direzione della codificazione dei comportamenti e della misurazione dei risultati ottenuti. Questo strumento, infatti, si configura come un documento che fornisce una serie di informazioni sulle performance economiche dell’azienda e sull'impatto che esso produce sugli stakeholders. Il modulo avanzato intende fornire ai partecipanti le linee guida per la costruzione del Bilancio Sociale, attraverso esercitazioni e analisi di casi.
DestinatariIl modulo è rivolto ai lavoratori che, all’interno delle aziende, presidiano le funzioni amministrative, di controllo e di certificazione della qualità, in quanto il Bilancio Sociale si alimenta con le informazioni relative alle performance aziendali, ma anche ai profili che operano nelle aree Comunicazione e Marketing, per l’impatto che esso produce sull’immagine e sulla reputazione dell’azienda. I destinatari devono essere già in possesso di conoscenze basiche di RSI. Data la trasversalità della tematica, sono ammessi partecipanti provenienti da tutti i comparti economici, secondo le indicazioni e i limiti previsti dall’Avviso 1/24: dipendenti per i quali i datori di lavoro versano il contributo di cui all’art. 12 della legge n. 160/1975, compresi gli apprendisti, i dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione, i soci lavoratori delle cooperative, i lavoratori con contratto a collaborazione coordinata e continuativa e i lavoratori sospesi o in cassa integrazione.
Modalità formativaLezioni frontali (Aula tradizionale), Formazione a distanza sincrona
STRUMENTI DI SOSTENIBILITÀ PER LE IMPRESE DEL COMMERCIO E DEI SERVIZI
Per le aziende che intendono intraprendere un percorso di sostenibilità, è indispensabile dotarsi di strumenti di misurazione e di miglioramento: i primi sono finalizzati a valutare le potenzialità di modelli di business circolare, i secondi servono a misurare i vantaggi effettivi e i benefici attesi dagli stessi. Tali strumenti possono essere di impatto sociale, ambientale o economico e la scelta dell’uno o dell’altro dipende dal focus di Sostenibilità che l’azienda si è data. Nel settore del Commercio e dei Servizi, e in particolare nei processi logistici e distributivi, il tema della Sostenibilità si sta affermando come priorità, spinto da un mix di esigenze normative e necessità di mercato. Il modulo intende proporre ai dipendenti di tali imprese un set di strumenti immediatamente applicabili all’operatività quotidiana per ridurre gli impatti sociali, ambientali ed economici e monitorare i vantaggi derivanti dall’adozione di comportamenti virtuosi.
DestinatariIl modulo è rivolto ai lavoratori che, all’interno delle aziende, presidiano le funzioni amministrative, di controllo e di certificazione della qualità, che operano nella catena di fornitura, e ai profili che operano nelle aree Comunicazione e Marketing, poiché l’adozione di pratiche sostenibili necessita di misurazioni e produce effetti diretti sull’immagine e sulla reputazione dell’azienda. Data la trasversalità della tematica, sono ammessi partecipanti provenienti da tutti i comparti economici, secondo le indicazioni e i limiti previsti dall’Avviso 1/24: dipendenti per i quali i datori di lavoro versano il contributo di cui all’art. 12 della legge n. 160/1975, compresi gli apprendisti, i dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione, i soci lavoratori delle cooperative, i lavoratori con contratto a collaborazione coordinata e continuativa e i lavoratori sospesi o in cassa integrazione.
Modalità formativaLezioni frontali (Aula tradizionale), Formazione a distanza sincrona
STRUMENTI EFFICACI PER COMUNICARE LA SOSTENIBILITÀ
Il crescente e rinnovato interesse verso la Responsabilità sociale d’impresa registrato negli ultimi quindici anni si è tradotto in aumento delle richieste di dimostrazione delle responsabilità economiche, legali, etiche e discrezionali delle imprese. L’aumento delle pratiche di accountability rispecchia la necessità delle imprese di rafforzare la propria posizione all’interno di un mercato sempre più complesso, diversificato e competitivo, in cui la legittimità di operare è sempre più legata al rispetto di valori etici e morali. La credibilità dell’azienda deve tuttavia accompagnarsi ad una comunicazione trasparente ed attendibile, con cui le imprese possano ottenere consenso interno ed esterno. Il modulo prevede, quindi, il trasferimento di conoscenze, metodi e modelli per la comunicazione dell’impresa sostenibile e di tecniche di narrazione aziendale (storytelling) capaci di produrre un effetto di stakeholder engagement.
DestinatariIl modulo si rivolge prioritariamente ai dipendenti di aziende cha hanno già avviato pratiche di sostenibilità, ma che necessitano di acquisire conoscenze e strumenti per comunicarle efficacemente sia all’interno che all’esterno e, in particolare: - figure di responsabilità all’interno delle diverse aree funzionali dell’azienda - figure dell’Area Marketing e Comunicazione, operanti sia in autonomia, sia con il supporto di professionisti Data la trasversalità della tematica, sono ammessi partecipanti provenienti da tutti i comparti economici, secondo le indicazioni e i limiti previsti dall’Avviso 1/24: dipendenti per i quali i datori di lavoro versano il contributo di cui all’art. 12 della legge n. 160/1975, compresi gli apprendisti, i dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione, i soci lavoratori delle cooperative, i lavoratori con contratto a collaborazione coordinata e continuativa e i lavoratori sospesi o in cassa integrazione.
Modalità formativaLezioni frontali (Aula tradizionale), Formazione a distanza sincrona
RATING DI SOSTENIBILITÀ ED EROGAZIONE DEL CREDITO BANCARIO
Il Rating ESG, o rating di sostenibilità, è un giudizio sintetico che certifica la solidità di un’organizzazione dal punto di vista delle performance ambientali, sociali e di governance. L’orientamento nella valutazione del merito creditizio da parte degli istituti di credito è sempre più netto: negli investimenti di lungo periodo, non si analizzeranno più solamente gli indicatori di carattere eonomico-finanziario, ma anche le performance ESG (Environmental, Social, Governance). Le imprese non virtuose sotto il profilo sociale e ambientale potrebbero incontrare difficoltà ad accedere al credito, mentre quelle con impatti positivi, opportunamente misurati e rendicontati, potrebbero beneficiare di finanziamenti anche a condizioni privilegiate. Il modulo, quindi, nasce dall’esigenza di informare le imprese sull’importanza strategica dell’integrazione e comunicazione rendicontata delle loro scelte sostenibili anche al fine di accedere al credito bancario.
DestinatariIl modulo è rivolto ai lavoratori che, all’interno delle aziende, presidiano le funzioni amministrative, di controllo e i rapporti con le banche, sia con funzioni apicali sia con ruoli operativi, ma anche ai profili che operano nelle aree Comunicazione e Marketing, incaricati di comunicare e rendere visibile all’esterno l’impegno sociale ed ambientale dell’azienda. Data la trasversalità della tematica, sono ammessi partecipanti provenienti da tutti i comparti economici, secondo le indicazioni e i limiti previsti dall’Avviso 1/24: dipendenti per i quali i datori di lavoro versano il contributo di cui all’art. 12 della legge n. 160/1975, compresi gli apprendisti, i dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione, i soci lavoratori delle cooperative, i lavoratori con contratto a collaborazione coordinata e continuativa e i lavoratori sospesi o in cassa integrazione.
Modalità formativaLezioni frontali (Aula tradizionale), Formazione a distanza sincrona
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