1. Risorse e strumenti di interventoIl XII Rapporto sulla Formazione Continua 2010-2011, curato dall’ISFOL per il ministero del Lavoro, rileva che “il sistema di formazione continua in Italia, nelle sue …
1. La spesa per le politiche del lavoro in ltalia ed EuropaLa spesa per politiche del lavoro in Italia è inferiore di un terzo rispetto al resto d’Europa. E’ stata, nell’ultimo decennio, intorno all’1,5 …
Le rilevazioni Eurostat ed Istat sul mercato del lavoro mostrano come la disoccupazione italiana sia ai livelli massimi dal lontano 2004. Il tasso di disoccupazione generale raggiunge l’11 per cento, …
La Relazione annuale della Banca d’Italia ha messo in rilievo anche la situazione del lavoro irregolare. Con la crisi è ripreso in questi anni il lavoro nero, anche per un generale effetto di “trascinamento” …
La crisi del lavoro in Italia è soprattutto la crisi delle opportunità per i giovani meridionali. Nel Sud un giovane su tre non studia, non è in formazione o non lavora. Per questo motivo il governo sta …
Si parla spesso di fuga dei cervelli, di come sia necessario far rimanere in Italia i migliori talenti ed evitare che la nostra economia ed il nostro lavoro si privino di competenze utili per uscire dalla …
La disparità tra uomini e donne che lavorano è al centro di un recente studio della Fondazione Rodolfo DeBenedetti, destinato a far discutere. La ricerca valuta la condizione della donna lavoratrice, …
Quasi un giovane italiano su cinque, di età tra 18 e 24 anni, abbandona precocemente il percorso di istruzione e formazione. Con un valore del 18,2% nel 2011, il nostro Paese presenta un tasso di dispersione …
Dal Rapporto Isfol 2012, presentato presso la Camera dei Deputati il 28 giugno scorso, emerge che, malgrado la caduta generale dell’occupazione, prosegua in Europa il processo per cui le professioni ad …
Nel mercato del lavoro, un titolo di studio elevato consente maggiore occupabilità e più alte retribuzioni. Anche la recente crisi economica ha mostrato un rischio minore di perdita del posto di lavoro …
La promozione della qualità del lavoro attraverso le competenze è una delle modalità fondamentali che ci permettono di capire come i paesi europei hanno reagito alla crisi e quale sia stata, tra il 2007 …
Il salto di qualità del livello delle competenze in Italia dipende anche dalla capacità dell’offerta formativa di corrispondere alle vocazioni produttive locali. Non basta una mera registrazione dei fabbisogni: …
Dobbiamo produrre di più, produrre meglio e con maggiore innovazione : questo monito, lanciato anche dal governatore della Banca d’Italia , è confermato dalla analisi dell’evoluzione, nel nostro Paese, …
Il titolo di studio non è in Italia un rifugio sicuro. Il vantaggio nel lavoro e nel reddito delle persone con un più elevato titolo di studio si assottiglia, e il fenomeno è grave visto che il nostro …
L’Italia è il paese dell’Europa a 27 in cui la produttività è cresciuta meno nell’ultimo decennio. A una media di poco superiore al 1,4 per cento, contro una media europea di quasi il 12 per cento. Esiste …
Secondo l’Istat, il fermo dell’economia italiana dal 2008 in poi segue a un rallentamento progressivo cha data da almeno un ventennio. Si è trattato di una “perdita degli anticorpi” propri della nostra …
Torna ogni tanto il discorso sulla riduzione delle ferie e delle festività e sull’aumento delle ore effettive dedicate al lavoro. Le analisi sul tema dicono che, da un lato, gli occupati italiani godono …
Un confronto fra Italia e GermaniaSul mercato del lavoro italiano prova ad intervenire la legge di riforma 92 del giugno 2012 con esiti ancora da valutare e un impianto di norme che, per le politiche …